Giornata Mondiale delle Zone Umide 2023 – Visita guidata alla foresta allagata di Punte Alberete domenica 5 Febbraio
Escursione guidata con possibilità di avvistamenti avifaunistici, riconoscimento di specie vegetali e sensibilizzazione alla conoscenza del territorio relativo alla foresta allagata dell’Oasi naturalistica di Punte Alberete e Valle Mandriole: gli ultimi esempi di palude di acqua dolce, residui delle foreste paludose meridionali della Valle Padana. La loro origine è legata alle vicende idrauliche del fiume Lamone, la cui area, a sud, è conosciuta con il nome di Punte Alberete. Si tratta di una foresta molto suggestiva dal punto di vista paesaggistico per l’alternarsi di ambienti di bosco igrofilo, più o meno inondato, praterie sommerse, spazi aperti e flora (ninfee, gigli di palude) e fauna tipiche di ambienti palustri (moretta tabaccata, airone rosso, ibis mignattaio, sgarza ciuffetto, nitticora, tarabusi e tarabusini). Il percorso è tassativamente pedonale e ombreggiato su entrambi i lati. Ritrovo alle ore 08:30 presso il parcheggio all’entrata dell’Oasi (circa al km 8 della Strada Statale Romea 309). Referente: Roberto Fiorini – fiorini@legambiente-ra.it
Country : Italy
Organizer : Legambiente
Target Audience: Youth Children Teachers Journalists Local Communities General public Type of Event: Field Tour Type of Wetland: Coastal wetlands Year: 2023

Workshop GEV Le Guardie Ecologiche Volontarie, il rilancio di una preziosa risorsa – Bologna 25.10.22
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Da oltre trent’anni si è sviluppato sul territorio regionale un servizio di volontariato di vigilanza ecologica che coopera per supportare la Regione, i Comuni e gli enti gestori delle aree protette nelle attività di vigilanza ambientale del territorio; nel tempo le GEV hanno assunto sempre più importanti funzioni, continuando a mettere al servizio della cittadinanza entusiasmo, impegno volontario e responsabile. Consapevoli che la tutela dell’ambiente non si arresta mai ed è in continuo divenire, la Regione Emilia-Romagna ha pensato ad un momento di riflessione per migliorare l’operatività di questa preziosa risorsa. Il Workshop “Le Guardie ecologiche volontarie: il rilancio di una preziosa risorsa!” si è tenuto martedì 25 ottobre 2022, a dalle ore 9 fino alle 13, presso l’Aula Magna in Viale Aldo Moro 30 – Bologna. Sono intervenuti per la Regione Emilia-Romagna l’Assessore alla montagna, aree interne, parchi e forestazione, programmazione territoriale, pari opportunità Barbara Lori, il Direttore generale Cura del Territorio e dell’Ambiente Paolo Ferrecchi, il Responsabile del Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane Gianni Gregorio e per l’Agenzia regionale ARPAE il Direttore Generale Giuseppe Bortone.
Nella foto una rappresentanza delle GEV di Legambiente
“Salvaguardare la natura con l’utilizzo dei droni”

Progetto nato dal binomio formato da Italdron Academy e GEV Legambiente Ravenna
Dal felice binomio formato da Italdron Academy e Legambiente Ravenna è nato un progetto-pilota per la difesa degli animali selvatici e dell’ambiente che potrebbe avere interessanti sviluppi futuri. Entrando nei dettagli, l’obiettivo è stato quello di verificare in quale misura l’utilizzo dei droni possa essere efficace nella vigilanza per il contrasto agli illeciti ambientali.
“Grazie all’utilizzo di sensori ottici e termici– spiega Nicola Nizzoli, socio Italdron e presidente Assorpas –, i droni sono strumenti tecnologici importanti per prevenire azioni criminali ed eseguire controlli capillari. Ovviamente devono sempre essere supportati dalle persone esperte e qualificate a cui spetta il compito di leggere i dati e di valutare dove andare a ricercare sul territorio. Il progetto, durato oltre un anno, si è concluso in estate”.
Insieme alle guardie ecologiche volontarie di Legambiente Ravenna, e grazie al supporto di esperti faunisti e dei Carabinieri Forestali della Provincia, sono state svolte 27 missioni operative per oltre 451 ore complessive di monitoraggio nelle diverse condizioni meteoclimatiche riscontrate nelle quattro stagioni. Il territorio indagato è quello che va dall’Appennino romagnolo al tratto del fiume Reno che lambisce le Valli di Comacchio, caratterizzato da diverse aree protette di elevato pregio conservazionistico. Il risultato? “Grazie ai droni – aggiunge Antonino Morabito, responsabile di Legambiente Nazionale – siamo riusciti a ottenere informazioni molto più efficaci soprattutto in luoghi dove è più difficile arrivare con pattuglie motorizzate. Senza contare il minimo impatto ambientale perché i droni non inquinano e non spaventano gli animali, come confermato da alcuni faunisti. Per quanto riguarda gli illeciti, i droni consentono di acquisire prove fotografiche o video preziosi per eventuali indagini, un minor costo di utilizzo e manutenzione e una maggiore sicurezza per gli operatori di polizia”.
In futuro, secondo Morabito, ci sono tutte le premesse per realizzare il monitoraggio di situazioni delicatissime per la tutela di specie protette, così come per prevenire o fermare azioni criminali contro l’ambiente. “Nel prossimo futuro – conclude Tommaso Solfrini Ceo di Italdron Academy che si occupa di produzione di droni e di formazione –, vorremmo contribuire ad ampliare il numero di guardie ambientali in grado di usare queste nuove tecnologie con dei percorsi formativi specialistici”.
Roberta Bezzi/ Resto del Carlino 22.09.22
Una giornata con le Guardie Ecologiche di Legambiente Ravenna
Nuovo corso di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente della Provincia di Ravenna
Te la senti di partecipare attivamente alla vita della nostra comunità? Ti senti in grado di fare qualcosa per salvaguardare la natura, la flora e la fauna della nostra meravigliosa Provincia? Preferisci agire sul campo, piuttosto che passare le giornate in poltrona?
Iscriviti come aspirante al prossimo corso autunnale 2022/2023!
Puoi compilare la domanda di pre-iscrizione direttamente on line al seguente link: https://forms.gle/9qbLm1CJP2ddnah16
Il corso è completamente gratuito e il materiale formativo verrà reso disponibile ai partecipanti in formato digitale. Acquisirete competenze su ambiente, caccia, pesca, prodotti del sottobosco, funghi, tartufi, rifiuti, ecc…
Il corso teorico verrà effettuato on-line, non mancheranno però le esercitazioni e le uscite sul campo.
Vi aspettiamo!
